Varese – Si chiama Armando Bellucci, ha sette anni, e forse è il più giovane domatore di animali d’Italia. Una passione nata nel circo di famiglia, attendato in questi giorni alla Schiranna.
Non tutti i papà possono vantare di avere un figlio desideroso di continuare il loro mestiere. Ma quando ciò accade, ironia della sorte, non sempre la cosa è gradita. In questo caso è la nonna a ostacolare il bambino, tentandole tutte per fargli cambiare idea.
«Fare il domatore è molto pericoloso – conferma Mario Bellucci, il papà – Il più grande timore di un genitore è quello che il figlio si metta nei guai. Anche Moira Orfei ha tentato di tenere lontano i figli dalla doma, ma poi questi non hanno saputo resistere al fascino della professione e sono entrati nelle gabbie, sfidando il pericolo».
Per ora il piccolo Armando ha il divieto tassativo di avvicinarsi troppo alle tigri, tra cui c’è Dora, un raro esemplare bianco di 220 chili, che si nutre di dodici chili di carne al giorno.
Armando ha avuto il permesso di impratichirsi solo con le capre, con le quali ha dimostrato di avere la stoffa giusta. Le prove con questi animali durano qualche ora al giorno, poi ci sono due ore di studio obbligatorio. Un impegno a cui il bambino non può rinunciare pena il rimprovero del padre. Il resto del tempo Armando lo trascorre guardando i domatori grandi, e sognando di diventare come loro. «Sono il numero uno» dice Armando, correndo in giro al tendone e agitando un mini-frustino.
«Io ho 45 anni e sono domatore da 45 anni, cioè da sempre – dice il padre – È una passione che deve scattare subito, altrimenti non arriva più. L’unico modo per fare il domatore è nascere domatore».
Mario Bellucci precisa anche che «essere un domatore significa stabilire un feeling con gli animali. Chi pensa che usiamo la violenza si sbaglia. Quando ci avviciniamo alle gabbie gli animali vengono verso di noi. Se li picchiassimo, non lo farebbero».
Oggi è l’ultimo giorno di spettacoli alla Schiranna. Poi la carovana viaggiante partirà verso l’Adriatico, dove passerà l’estate intrattenendo i turisti. Ma la settimana a Varese è un impegno fisso per il circo Orfei Bellucci.