20 ANNI DI SORRISI E MERAVIGLIA

20^ edizione del festival che promuove l’importanza sociale e terapeutica della risata con un ricco calendario di spettacoli, workshop, mostre, conferenze, grandi animazioni e tanti ospiti, tra i quali Hilary Chaplain, Paolo Ruffini e Pietro Morello

Festival Internazionale di Clownerie e Clown-terapia

dal 29 settembre al 6 ottobre 2024

a Monte San Giusto (MC), la “Città del Sorriso”

www.clowneclown.org

Il Clown&Clown, Festival Internazionale di Clownerie e Clown-terapia, compie 20 anni con un ricco programma che dal 29settembre al 6 ottobre 2024 trasformerà per l’ennesima volta Monte San Giusto, borgo medievale della provincia di Macerata, nella “Città del Sorriso”. Come sempre, il Festival promuove l’importanza sociale e terapeutica della risata offrendo uno spettro variegato di proposte, tra spettacoli, workshop, mostre, conferenze, incontri letterari, progetti formativi per le scuole ed eventi che lo rendono unico, dal contest ClownFactor all’Esplosione di Colori e all’immancabile grande evento finale Rimbalzi di Gioia.

Nato nel 2005 da una geniale intuizione della Mabò Band, compagnia di clown-musicisti sangiustesi, il festival unisce da sempre l’anima artistica con quella sociale del clown, coinvolgendo decine di compagnie ed artisti, associazioni di volontariato e centinaia di clown-dottori che si ritrovano per partecipare a incontri coordinati dalla Federazione Nazionale Clown-Dottori.

Durante il festival, anche solo passeggiare per i vicoli della Città del Sorriso diventa un’esperienza unica, con il paese trasformato grazie a una straordinaria opera di arredo urbano realizzata con la partecipazione attiva di cittadini e volontari, che incarnano lo spirito autentico del Festival. Centinaia di decorazioni, grandi e piccole, adornano case, strade e negozi trasformando il borgo in un luogo incantato, tra i quali primeggiano il gigantesco naso rosso montato sul campanile della chiesa principale e il portale firmato da Diego Santini

LA MERAVIGLIA – IL TEMA DELL’EDIZIONE

Il tema dell’edizione è la “Meraviglia”, con un invito forte a sospendere il giudizio e tornare a stupirsi.

Una meraviglia che si ispira a quella che gli anglofoni chiamano “awe”, un’emozione complessa che mette insieme soggezione, sorpresa, ammirazione, incantamento e meraviglia, spingendo a riflettere su qualcosa di più grande di sé stessi. Una meraviglia che invita a fermarsi, osservare, ascoltare e riflettere. Una sensazione viva e improvvisa, provocata dall’inaspettato e dallo straordinario, che può coinvolgere completamente facendo intuire la bellezza del mondo in un attimo fugace.

Il clown, con la sua capacità di regalare meraviglia a chiunque sia disposto a coglierla, diventa un catalizzatore di queste sensazioni. Con le sue buffonate, trasforma momenti ordinari in momenti di bellezza e felicità da condividere, invitando a riscoprire la gioia nel semplice atto di sorridere e di abbracciarsi. Il clown diventa così un’icona della meraviglia, un simbolo di speranza e di riconciliazione con un mondo che, nonostante tutto, può ancora sorprendere e far sorridere

GLI EVENTI SPECIALI CON PAOLO RUFFINI, HILARY CHAPLAIN E MICHAEL CHRISTENSEN

Sul tema della Meraviglia, nel ricco cartellone di iniziative sono previsti due eventi speciali sotto lo chapiteau PalaTorresiCircus, pensati dai protagonisti appositamente per il festival.

Il primo, in programma sabato 5 ottobre dalle ore 14:30 alle ore 17:00, è il workshop intitolato “Meravigliosa…mente Clown” condotto da Paolo Ruffini – noto attore e regista – e Pietro Morello – operatore umanitario, artista, creator e Premio per la Pace e i Diritti umani “La Pira” 2021 che ha scelto di dedicare la sua vita alla cura e al sostegno dei bambini che si trovano in difficoltà in ospedali e zone di guerra. Con il suo motto “La felicità è un scelta” ispira ogni giorno milioni di persone che lo seguono sui social. 

Paolo Ruffini attraverso monologhi, performance, poesia ed emozioni, e Pietro Morello con uno showcase portano al Clown&Clown Festival la loro idea di meraviglia con il coinvolgimento dei partecipanti.

Il secondo, in programma domenica 6 ottobre dalle ore 9:30 alle ore 12:00, è il workshop intitolato “Physically Funny. Clowns Creating Wonder” condotto da Hilary Chaplain, attrice e clown americana con eccezionali esperienze, tra le quali un ruolo da protagonista nel film Forrest Gump, clown dottore per 24 anni con il Big Apple Circus Clown Care Unit di New York, si è esibita e ha insegnato in oltre 20 paesi e 5 continenti. Un workshop partecipativo in cui si avrà la possibilità di scoprire e sperimentare la “commedia fisica” che rende la performance di un attore sorprendente, emozionante e potente, sia essa in ospedale, per strada o sul palco.

Informazioni complete e modalità di partecipazione dei due eventi in www.clowneclown.org 

Tra gli eventi speciali dell’edizione è prevista anche la consegna della cittadinanza onoraria a Michael Christensen, in programma venerdì 4 ottobre alla 18:30 nel cortile di Palazzo Bonafede. Considerato il fondatore della clown-terapia, è stato più volte ospite del festival. In seguito alla morte del fratello per un cancro, nel 1986 fondò l’Unità di Clown-Terapia del Big Apple Circus di New York, inventandosi la professione di clown-dottore. Nel 2008 la cittadinanza onoraria di Monte San Giusto fu conferita a Patch Adams, un altro pioniere della clown-terapia, che proprio due anni fa incontrò per la prima volta Michael Christensen al Clown&Clown Festival in uno storico evento.

GLI SPETTACOLI E I GRANDI EVENTI

Il festival inizierà domenica 29 settembre con l’Inaugurazione della Città del Sorriso che, a partire dalle ore 17, prevede una parata musicale con la Mo’ Better Band e la Banda Ottavio Bartolini, le inaugurazioni delle mostre fotografiche nei vicoli del borgo, esibizioni di artisti che parteciperanno al ClownFactor, lo spettacolo “Il sogno di un clown” del Circo Storico Takimiri e il concerto de I ragazzi del Gilet, con musica italiana dai classici alle ultime hit,  fino al tradizionale conto alla rovescia per l’accensione dell’enorme naso rosso sul campanile della chiesa, simbolo dell’inizio ufficiale della manifestazione. Infine, alle ore 22:00 nel tendone PalaTorresiCircus (ingresso a pagamento, gratuito fino ai 3 anni di età con info nel sito del festival) è in programma lo spettacolo “Alta Cultura” del Duo Full House composto dal newyorkese Henry Camus e dalla svizzera Gaby Schmutz, artisti di eccezionale bravura che si sono esibiti in contesti teatrali, circensi e televisivi in tutto il mondo con action comedy show di alta qualità e divertimento.Nelle serate del 30 settembre, 1 e 2 ottobre, sotto al PalaTorresiCircus, si svolgerà il ClownFactor, uno degli eventi immancabili, un contest riservato ai talenti emergenti delle arti circensi e della clownerie che, presentato dagli attori Michele Gallucci e Rebecca Liberati, vedrà sfidarsi nove artisti e compagnie per l’accesso al Premio Takimiri, in programma il 5 ottobre alle ore 15:00 in Piazza Aldo Moro davanti una giuria di esperti e a una giuria popolare composta da banbini.

Giovedì 3 ottobre, alle ore 21:00 ad ingresso gratuito sotto il tendone PalaTorresiCircus, va in scena “A Life in her Day” di e con Hilary Chaplain, uno spettacolo non convenzionale e incredibilmente divertente creato con la regia del grande Avner Eisenberg, una splendida combinazione di comicità fisica, teatro di oggetti, burattini e teatro. In scena una donna sola si arrangia con una “finta famiglia” fatta di comuni articoli domestici. Originale amalgama di Lucille Ball e Charlie Chaplin, il personaggio in scena mette a nudo i suoi momenti più intimi dopo aver scoperto un anello di “fidanzamento” nella sua scatola di cereali.

Venerdì 4 ottobre alle 21:30 sotto lo chapiteau PalaTorreseCircus, il duo composto da Colette Gomette e Anna de Lirium presenta “THE ONE & The One” (ingresso a pagamento, gratuito fino ai 3 anni di età con info nel sito del festival). La francese Hèlène Gustin (in arte Colette Gomette) e l’austriaca Tanja Simma (ovvero Anna De Lirium) mettono in scena un raffinato spettacolo di clown che gioca sulle loro differenti fisicità, una magra e piccolina l’altra alta e imponente, in un fragile equilibrio che mostra le difficoltà delle relazioni umane, come l’eccesso di gentilezza, i desideri nascosti e l’egoismo che possono mettere alla prova un’amicizia. Con tecnica attoriale di altissimo livello e una eccezionale mimica si rifanno ad alcune celebri coppie della comicità, affrontando senza parole e in maniera esilarante temi forti come tolleranza, amicizia, diversità, solidarietà e sessualità.

In Piazza Aldo Moro a partire dalle ore 22:00 e a ingresso libero andrà in scena il Factor Off con esibizioni di artisti partecipanti al ClownFactor.

Nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 ottobre le vie e le piazze della Città del Sorriso saranno animate da tanti spettacoli con artisti e compagnie di alto livello in ambito nazionale e internazionale, come la Compagnia dei Folli che presenterà “Sway Love”, una passionale storia d’amore raccontata dalla danza di personaggi in azione sugli sway poles, pali oscillanti alti 5 metri. La Compagnia dei Folli è una storica compagine marchigiana specializzata in spettacoli di teatro urbano e d’immagine con l’uso di tecniche di nouveau cirque e di vari attrezzi circensi, alcuni molto originali,  che rendono le loro performance di grande impatto visivo ed emozionale.

Sabato 5 ottobre, alle ore 21:30 è previsto un altro spettacolo nel tendone da circo PalaTorresiCircus, il “Gran Cabaret Madera” della compagnia Circo Madera (ingresso a pagamento, gratuito fino ai 3 anni di età con info nel sito del festival). Il progetto Circo Madera, con direzione artistica di Silvia Laniado, nasce nel 2020 con base a Torino, è formato da un cast artistico con esperienze decennali nell’ambito del circo contemporaneo, del teatro comico e di strada e nel 2021 ha ottenuto il sostegno da parte del Ministero della Cultura come compagnia di innovazione. La compagnia spicca per la sua multidisciplinarietà, mescolando teatro comico, discipline circensi e opera lirica, grazie ad una ricerca artistica che esalta la contaminazione tra le tecniche.

Tra le altre compagnie ed artisti ci saranno Nicola Virdis, Mencho Sosa, la Tamarros Street Band, Cronopia e Angela Delfini, vincitrice del Premio Takimiri 2023. La Notte Clown di sabato 5 ottobre si chiuderà, dalle ore 23:30 in Piazza Aldo Moro, con il concerto dell’Orchestra Mancina, una band fuori dagli schemi che da 25 anni fa dell’energia dei suoi componenti e del coinvolgimento del pubblico il proprio biglietto da visita e che ha collaborato con nomi illustri della musica italiana, quali Dolcenera, Renzo Rubino, Simona Molinari, Ron, Tony Esposito e BoomdaBash.

Il primo grande evento di piazza è l’ESPLOSIONE DI COLORI, in programma sabato 5 ottobre alle ore 18:00 presso i Giardini Pubblici. Una spettacolare animazione condotta dai comici Enzo Polidoro e Didi Mazzilli con suoni, giochi e balli, immersi in una grande nuvola di polveri colorate che dipingeranno i partecipanti dalla testa ai piedi, all’insegna dell’allegria e della spensieratezza.

Domenica 6 ottobre, per motivi di sicurezza l’accesso al centro storico sarà a numero chiuso, con biglietto di ingresso che permetterà di assistere a tutti gli eventi. I biglietti sono di 10 € per gli adulti, 5 € dai 10 ai 17 anni di età e gratuito per bambini sino ai 9 anni, con biglietterie all’ingresso della Porta Romana.
Come da tradizione il festival si concluderà con “RIMBALZI DI GIOIA… IN UN ABBRACCIO CHE VALE”, un grande spettacolo ricco di artisti e di sorprese che culminerà con l’emozionante e attesissimo mare di palloncini colorati che rimbalzerà sopra la piazza suscitando come sempre grande emozione e meraviglia.Presentato dai comici Didi Mazzilli e Enzo Polidoro, l’evento prevede la partecipazione di PAOLO RUFFINI, del tenore Massimiliano Luciani, del baritono Andrea Pistolesi, del calciatore-giocoliere argentino Mencho Sosa e di altri ospiti. Durante l’evento verrà consegnato il Premio Clown Nel Cuore 2024 a Pietro Morello, operatore umanitario, artista e creator italiano che ha scelto di dedicare la sua vita alla cura e al sostegno dei bambini che si trovano in difficoltà, sia nei reparti ospedalieri che nelle zone di guerra, con esperienze che hanno appassionato milioni di follower, parte di una community affiatata. 

PROGETTI SOCIALI, FORMATIVI E ALTRE PROPOSTE

Il Festival sostiene Teatri Senza Frontiere e la sua missione in Zambia, in programma dal 16 settembre al 2 ottobre. Il progetto, ideato 12 anni fa da Marco Renzi e gestito dall’Associazione UTOPIA, porta teatro e solidarietà in luoghi del mondo dove miseria e povertà rendono l’infanzia un diritto tutt’altro che acquisito. 

Il Festival rivolge sempre un’attenzione particolare a bambini e ragazzi attraverso il Progetto Scuole, che ha raggiunto il massimo delle adesioni possibili già a inizio settembre. Oltre a proporre laboratori e incontri formativi, quest’anno si arricchisce di proposte ed esperienze di “Accoglienza” in grado di coinvolgere pienamente studenti e insegnanti del territorio in un programma su temi di stampo sociale e umanitario. Tra i formatori c’è Zia Caterina (Caterina Bellandi), amica del Festival sin dalle prime edizioni, persona dal grande cuore che ha ereditato il Taxi Milano25 dal compagno Stefano, morto di cancro, lo ha colorato e trasformato in un luogo magico per offrire corse gratuite per l’ospedale a bambini malati.

Un’importante novità di questa edizione e l’iniziativa Clown&Clown Kids, con un’area interamente dedicata ai bambini nei giardini pubblici, Parco Piermanni, con libri, giochi e laboratori.

Domenica 6 ottobre, dalle ore 11 alle 16 in Largo Palatucci, grandi e piccini potranno cimentarsi in svariate tecniche circensi grazie alla Scuola di Circo a cielo aperto a cura della Scuola di Arte Circense Takimiri,.

Come tutti gli anni viene proposto anche il ClownBook – incontri con autori e presentazioni dei loro libri – che il 6 ottobre prevede la presentazione del libro “I mestieri della mamma” di Piero Massimo Macchini e “Il mio Nuovo Principe Azzurro” di Rachele Ignesti.

Verrà presentato “Il circo italiano a Monte Carlo. Il modello dell’eccellenza”, progetto a cura di Mosaico Errante e sostenuto dal Ministero della Cultura per celebrare il successo degli artisti italiani al prestigioso Festival di Monte Carlo, e sui potrà giocare al ClownCaching, la caccia al tesoro nella Città del Sorriso.

GLI EVENTI SULLA CLOWN-TERAPIA

Come ogni anno dalla prima edizione, decine di associazioni di clown-terapia da tutta Italia saranno impegnate in incontri e workshop, molti dei quali coordinati dalla FNC – Federazione Nazionale Clowndottori. Alcuni eventi sono riservati a volontari del settore ed altri sono invece aperti a chiunque sia interessato a questi temi e ad avvicinarsi a queste pratiche.

Sabato 5 ottobre, al mattino nel Teatro Durastante, è in programma il convegno “Il clown: la sua identità e le opportunità in ambito sociale e socio–sanitario” con diversi esperti relatori e aperto a tutti gli interessati.

Nel pomeriggio si svolgerà il workshop “Clown a confronto. Supervisione sulle dinamiche tecniche in ospedale”, condotto da Massimiliano La Paglia e riservato su prenotazione a volontari operanti in strutture ospedaliere.

Domenica 6 ottobre, al mattino nella palestra delle scuole elementari, è in programma il workshop “Tecniche di comicità base nel lavoro della coppia clown in ospedale”, condotto da Roberto Flangini e per il quale non è richiesta nessuna esperienza pregressa.

Il 6 ottobre è inoltre in programma la conferenza intitolata “Il clown in psichiatria o dell’illuminare i buchi neri col naso rosso”, condotta da Federico Magherini, Dottor Nuvola, tra gli ideatori e fondatori di “M’illumino d’immenso”, progetto per una sanità migliore e di ospedali in cui il lato umano sia in primo piano.

CHI ORGANIZZA E CHI SOSTIENE IL FESTIVAL

Il Clown&Clown Festival viene organizzato dall’associazione ’Ente Clown&Clown, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Marche, del Comune di Monte San Giusto e il supporto di numerosi sponsor privati, tra cui la Famiglia Torresi. 

LA MEDIAPARTNERSHIP CON RADIO SUBASIO – www.radiosubasio.it

Da sette anni, a partire dal 2018, Radio Subasio ha deciso di condividere la mission del festival diventandone un partner mediatico di rilievo, contribuendo in modo significativo alla sua promoziLa superstation è ascoltata in FM, in streaming o scaricando l’App. Fondata 48 anni fa, Radio Subasio è leader nel Centro Italia con oltre due milioni di ascoltatori. Si rivolge ad un target prevalentemente familiare, fedele e appassionato, con un format che dà grande spazio alla musica italiana, ma anche alle hit internazionali. Interviste ai più grandi artisti, esibizioni live in studio ed una importante presenza sul territorio, arricchiscono la proposta editoriale di Radio Subasio, dove il vero protagonista è sempre l’ascoltatore.