Riportiamo dal portale repubblica.bologna a firma di Giulia Foschi
E’ nata una scuola di circo a Santarcangelo, un paese dove l’arte circense, quella più vicina al teatro, ha spesso trovato piazze aperte e occhi curiosi. Discipline aree ed equilibrismi, giocoleria, teatro fisico e acrobatico, clown, mimo, teatro comico e d’attore da gennaio si studiano e s’imparano in un capannone in via Celletta dell’Olio, verso la frazione di San Michele, appena fuori dal centro storico. Si chiama Circo Keaton, l’ha inventato e realizzato, non senza fatica, un’eclettica artista del posto che dopo molti anni trascorsi in viaggio ha deciso di fermarsi. Si chiama Alessandra Casali, è un’equilibrista, attrice, danzatrice e musicista laureata al Dams di Bologna; i suoi spettacoli sono stati presentati in Italia, Francia, Spagna, Sudamerica, Portogallo e Svizzera.
Un luogo raro. “L’amore per il teatro e per il viaggio mi ha portato a esibirmi in tutto il mondo come artista solista. Poi è arrivata la voglia di tornare a casa e di cercare uno spazio dove provare in pianta stabile: l’abbiamo trovato ed è perfetto, un’ampia sala alta sette metri e mezzo, piena di vetrate”. Alessandra Casali ha deciso di fare le cose sul serio: trapezio, cerchio e dieci tessuti per le discipline aeree, in modo che ogni allievo possa esercitarsi senza interruzioni o rotazioni. Una rarità: i tessuti aerei vanno di moda e i corsi si moltiplicano, di frequente in spazi poco adatti o con attrezzature insufficienti. Ecco perché c’è chi fa anche cinquanta, sessanta chilometri per venire fino a qui.
Fonte foto: Riccardo Andreani
Giocoleria, teatro e mimo: Circo Keaton, una scuola di clow
“Non siamo una palestra”. “Non vorrei azzardare – spiega l’artista – ma credo che in zona non esista una scuola esclusivamente dedicata al circo. Non siamo una palestra, non proponiamo corsi di Zumba. Avendo viaggiato molto ho notato che spesso gli italiani suscitano qualche dubbio rispetto a quest’arte ancora poco radicata qui da noi: io ho voluto strutturare l’attività in maniera chiara”. A un paio di mesi dell’apertura gli iscritti sono più di novanta tra adulti e bambini. “Bambine e ragazze a dir la verità, un gruppo quasi esclusivamente femminile con un solo allievo di 11 anni, la nostra mascotte, un giocoliere inarrestabile. L’allenamento è impegnativo, forse i nostri maschi preferiscono altre dimensioni”.
I corsi. I corsi sono divisi per fasce d’età, ai bambini viene proposta una palestra di circo multidisciplinare in modo che possano esplorare l’intero mondo circense, agli adulti sessioni di discipline aeree e un corso d’equilibrismi (info www.circokeaton.it). Ad affiancare Alessandra Canali c’è Valentina Franchino, attrice e acrobata aerea, insegnante di discipline aeree a movimento alla scuola Alessandra Galante Garrone di Bologna.
“Vogliamo offrire tutti gli strumenti necessari per intraprendere questa carriera. Il mio obiettivo è creare artisti, per questo spingo sulla motivazione e sull’entusiasmo. Ci sono ragazze molto motivate, conto di formare presto una squadra di cui mi possa fidare con allieve in grado di sostituirmi così da permettermi di portare avanti il mio percorso artistico e di ricominciare a viaggiare, perché quando inizi poi la voglia non si può frenare”.
