Divertimento “mostruoso” al Brancaccio: tra gag e risate passa la paura

Avatar Marco Argento

Due ore di (finta) paura e autentico stupore. Il “Circo degli Orrori”, compagine spagnola di artisti circensi che si ispirano al mondo del cinema horror, ha trasformato il teatro Brancaccio in uno scenario da “Notte dei morti viventi”, per la prima di una serie di spettacoli che avranno luogo fino al 21 ottobre. Persino il foyer è stato addobbato con bare, scheletri, lapidi e scenografie che ricordano l’immaginario da film di David Cronenberg o Dario Argento. Gli oltre 20 artisti, di fama internazionale, hanno “dato vita”, paradossalmente, a uno spettacolo ironico e dinamico tra evoluzioni da lasciare a bocca aperta, ballerini e sorprese sin da prima dell’inizio dello show, attendendo gli ospiti e accompagnandoli per mano nel loro mondo di terrore e meraviglia.

Vioris Zoppis

Si sarà trovata a proprio agio l’attrice Stefania Casini, protagonista di ben due pellicole di genere, tra cui il capolavoro senza tempo di Dario Argento “Suspiria” e del “Dracula cerca sangue di vergine… e morì di sete” di Paul Morrisey. Meno avvezzo a questo tipo di atmosfere, trovandosi più a proprio agio nelle commedie, l’attore Carlo Buccirosso, napoletano come Sebastiano Somma, anche lui al Brancaccio incuriosito dalla fama del “Circo degli Orrori”. Mentre, pian piano, si riempie la hall del teatro di via Merulana, arrivano alla spicciolata gli altri ospiti, tra cui Roberto Cuccarini insieme alla moglie, l’attrice Laura Lattuada, l’autore teatrale Gianni Clementi e la coreografa Rita Pivano.

 

Parlando di “circo” non poteva mancare un rappresentante di una delle famiglie più conosciute: così Liana Orfei fa il suo ingresso proprio mentre si aprono le porte della sala, con i figuranti vestiti come oscuri monaci, un orco guardiano con tanto di frusta schioccante e dottori pazzi con rumorose – ma finte – motoseghe. Nonostante le atmosfere lugubri e orrorifiche, uno spettacolo circense è sempre una grande attrattiva per i più piccoli, così, tra il pubblico sono tantissimi i bambini accompagnati dai propri genitori: come Vittoria Belvedere, che ha portato il figlio Niccolò di 8 anni o l’ex Miss Italia Mirca Viola. Inappuntabile nell’abbigliamento lo stilista Renato Balestra, icona di stile la conduttrice Alda D’Eusanio, seguita da Nicoletta Fattibene. Mentre le prime “urla” arrivano dalla sala, entra la rossa attrice e showgirl Emy Bergamo per assistere a uno spettacolo bello “da morire”.