Latina – Folla in piazza ieri pomeriggio per la “Grande parata” di inaugurazione. Oggi il Festival Internazionale del Circo d'Italia riapre tra icone del passato e nuove stelle
Euforica, versatile, sgargiante. L'anima della migliore arte circense ha finalmente segnato il punto di inizio del 19esimo Festival Internazionale del Circo d'Italia – Città di Latina, prima con la "Grande Parata" nel centro storico, prologo ormai rituale in cui, grazie all'intervento dell'Ascom Confcommercio Lazio Sud, le eccellenze dei tendoni del mondo incontrano ogni anno i gruppi folkloristici del territorio pontino, tra mangiafuoco e "transformers", Sbandieratori dei Rioni di Cori, majorettes e bande musicali che ieri non sono mancati; poi con la serale messa in scena dello Spettacolo A, applaudito da una folla incontenibile in via Rossetti.
Oggi la rassegna diretta da Fabio Montico ospiterà, alle ore 18, uno degli eventi più attesi di quest'anno: la sesta edizione del "Caffè letterario a tema circense" nel foyer dello Chapiteau, dove la giornalista Dina Tomezzoli incontrerà alcuni scrittori, autori e artisti che, per una volta soltanto, per diletto o per mestiere, hanno abbracciato la poetica fantasiosa della pista. Ad aprire sarà Diego Fiocco, redattore della Tunué, seguito dall'attore e regista Roberto D'Alonzo, fondatore della compagnia L'Altro Clown; da Filippo Riminucci, che rievocherà le gesta dei Cavedo, artisti tra i più noti del circo moderno; da Elvio Togni, pronto a omaggiare la memoria del grande acrobata, cavallerizzo e trapezista Cesare Togni. E per finire, la fotografa Liliana Ranalletta trascinerà i presenti ne "Il favoloso mondo di Dainaly", ragazza autistica, nata e cresciuta in una famiglia circense.
Alle ore 21, tutti in poltrona per lo Spettacolo B. Info e prevendite: 0773474000, 3515666796.