Pippo Crotti: il comico italiano del Cirque du Soleil

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Riportiamo di seguito l’intervista che il sito “The Blazoned Press”  ha realizzato al comico italiano Pippo Crotti. Nato a Romanengo, in provincia di Cremona, Pippo è da circa 3 anni all’ estero, girovagando tra Montreal, Los Angeles, Miami e altre città, dove si esibisce con il famosissimo Cirque du Soleil TOTEM, diretto dal regista canadese Robert Lepage.

Ciao Pippo, innanzitutto grazie per il tempo dedicatoci…come stai?

Pippo: “Ciao tutto bene, grazie a voi!!“

Da qualche anno vivi in Canada…lavorando per il Cirque du Soleil TOTEM…ci parli di questa tua esperienza?

Pippo: “Da novembre  2009 sono in giro per il mondo  con lo spettacolo del Cirque du Soleil chiamato Totem diretto da Robert Lepage. E’ un incredibile esperienza… siamo stati a Montreal, Amsterdam, Londra, Miami, San Francisco, New York, Los Angeles e molte altre città. Facciamo 10 spettacoli a settimana, infatti ora siamo a quota 1200 in poco più di 3 anni. Giro con la mia famiglia, mia moglie Michela di Pescara e il nostro bimbo Nicolò Andawa di 2 anni, nato mentre ero sul palco della Royal Albert Hall di Londra…un esperienza unica.”

Il tuo personaggio, Valentino, è un italiano emigrante…rispecchia un pò la tua vita?

Pippo: “Valentino si può definire un italiano che vive all’ estero oppure un turista italiano che va all’ estero con tutti gli stereotipi del caso. E’ la caricatura di un italiano, non è una presa in giro, ma è l’ immagine di come gli stranieri spesso ci vedono, ovviamente in maniera molto esosa.”

Nostalgia dell’ Italia?

Pippo: “Dopo 3 anni si! Io e la mia famiglia cominciamo a sentire la mancanza dell’ Italia…ci divertiamo qui…ma con un bimbo non è semplice cambiare casa ogni 2 mesi. Artisticamente parlando, comincio a sentire la voglia di cambiare…1200 spettacoli sono tanti…”

Se ti dico Gabriele Cirilli…a cosa pensi?

Pippo: “Gabri, Gabri…un caro amico che mi manca molto. E’ stato il primo a darmi fiducia e gli sono riconoscente. Ho girato con lui tre splendidi anni, in giro per l’ Italia, e spero che quando tornerò avrò ancora occasione di lavorare con lui. Mi manca molto, ma ci sentiamo ogni tanto…sfortunatamente non è mai venuto ad un mio spettacolo perchè ha paura di prendere l’ aereo.”

Cos’ è per te la “comicità”?

Pippo: “La comicità è far ridere…se fai il comico devi far ridere, punto e basta! In qualsiasi modo, ma devi far ridere! E’ un lavoro difficilissimo perchè quando si sta davanti a tanta gente che vuol ridere, sfortunatamente non si possono accontentare tutti, poichè il senso dell’ humor è molto soggettivo“.

Da bambino cosa pensavi di fare dal punto di vista lavorativo?

Pippo: “Da piccolo, non ricordo cosa volessi fare, però l’ idea di fare l’ attore è maturata molto presto.”

Progetti futuri?

Pippo: “Per ora ho ancora un anno di contratto con Totem…potrei tornare in Italia o rimanere a Los Angeles, tenendo conto che il Cirque du Soleil potrebbe propormi un altro show.”

Cosa consiglieresti a chi volesse intraprendere una carriera simile alla tua?

Pippo: “Sono io che chiedo consigli! Per esperienza personale…prepararsi il più possibile. Per fare il comico bisogna sicuramente avere passione per questa professione, con uno studio dei tempi comici e tanta professionalità. Se le possibilità economiche sono limitate, guardate i video dei grandi comici e cercate di estrapolare il più possibile. Se ci credete veramente, dimostrate il vostro valore …e nessuno vi fermerà! Vivete i vostri sogni…non sognate la vostra vita!””

Grazie mille Pippo, ti auguriamo una vita di successo!

Pippo: “Grazie a voi! Un abbraccio!”