Si terrà dal 17 al 19 giugno la prima edizione del festival internazionale “BAM CIRCUS – Il Festival delle meraviglie al parco”, nel cuore di Milano alla Biblioteca degli Alberi Milano (BAM), a due passi dal Bosco Verticale e da piazza Gae Aulenti.
L’idea di portare a Milano una forma d’arte contemporanea nasce dal desiderio di raccogliere l’identità del luogo su cui è nato BAM, le ex Varesine, dove oggi sorge una porzione del quartiere Porta Nuova, che hanno ospitato per decenni lo spettacolo popolare per eccellenza, il circo e le compagnie italiane più importanti come il Circo Togni e il Circo Orfei.
Per valorizzare questo legame con la storia di Milano è stato prodotto un documentario dal titolo “Ti ricordi il Circo a Milano? Dalle ex Varesine un cammino che continua” con interviste proprio ai protagonisti della storia del circo italiano come Paride Orfei e Claudio Madia, un corto che racconta l’amore per il mondo del circo da Federico Fellini, Giorgio Strehler, Paolo Grassi e di tanti artisti oltre che raccogliere, articoli, foto e video di un repertorio storico che non si vuole perdere e che sarà presentato in anteprima durante il festival.
Nei tre giorni sono attese 9 compagnie di artisti internazionali, con particolare attenzione alle nuove generazioni, provenienti da 6 paesi (Ucraina, Francia, Paesi Bassi, Spagna, Brasile e Italia).
Prima della guerra in Ucraina la prima serata di BAM CIRCUS, il 17 giugno, era stata affidata al quartetto ucraino Dekru: tre uomini e una donna, mimi apprezzati in tutto il mondo con il loro spettacolo Anime leggere. La loro presenza è confermata, nel segno della pace (ore 18 e ore 21).
Il 18 e il 19 giugno ci saranno workshop per bambine e per bambini, e per gli adulti, picnic al parco con acrobati, giocolieri e trampolieri e street food oltre ad altre performance come lo spettacolo onirico di cavalli luminosi della francese Compagnie des Quidams (il 18 alle 21). Chiuderanno la rassegna le danze aeree, la parata e le installazioni luminose della compagnia francese Transe Express (il 19 alle 20,15).
Per offrire con la firma di BAM un’esperienza a tutto tondo il festival si arricchisce inoltre di un’area dove provare i giochi tradizionali, approfondimenti, talk, che prendono vita in tutto il parco e di attività artistiche partecipative con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Brera, un consolidato partner di BAM. Un’installazione che richiama un grand chapiteau circense, coinvolgendo artisti, compagnie e massimi esperti del circo contemporaneo internazionale e del mondo della cultura.
Il Festival è ideato e progettato dalla Fondazione Riccardo Catella all’interno del programma culturale di BAM e prende vita grazie alla indispensabile collaborazione del partner culturale Open Circus e di Alessandro Serena, nella sua veste di professore dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università IULM, con la cattedra di Storia dello spettacolo circense e di strada e la valorizzazione di note realtà che operano sul territorio, tra questi fondamentale la collaborazione di Quattrox4|Fuori Asse e Milano Clown Circus.
Oltre ai BAM Park Ambassador Volvo Car Italia e Assiteca che sostengono tutta la programmazione culturale e le attività del parco, BAM Circus è reso possibile grazie al contributo di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, il patrocinio del Comune di Milano e conta sul sostegno di Giotto, love brand di F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis ed Affini e San Carlo.