Non solo i quotidiani come La Nazione e Repubblica hanno dedicato servizi importanti alla tappa fiorentina dell’American Circus, ma anche il magazine Di Tutto.
“Oriente e occidente insieme nello show dei due mondi”, titolaRepubblica. Si punta sul kolossal e sul grande show: “Nella ‘parata della fantasia’ colpisce il treno con la vecchia locomotiva a carbone che traina elefanti, tigri, la giostra dei cavalli, majorettes a stelle e strisce, clown, acrobati, trampolieri, giocolieri. Subito dopo questo circo delle meraviglie si anima con piramidi equestri, cerchi di fuoco, caroselli con cavalli bianchi”. E dopo il Mandela Forum, annuncia Repubblica, il circo sarà a Livorno dal 15 gennaio, dove “inviterà gratis tutti coloro che hanno oltre 60 anni”
Ma è sul settimanale “Di Tutto” del 26 dicembre che l’American Circus ha avuto grande visibilità per il traguardo del suo mezzo secolo di vita. L’articolo di Paolo Quadrelli si sofferma sugli inizi del circo della famiglia di Enis Togni, la partnership con i Castilla e Carola Williams, il debutto torinese, l’incontro col principe Ranieri di Monaco e con Kenneth Feld e l’inizio dell’avventura americana che farà di Flavio Togni una star indiscussa.
Molto completo il servizio di Paolo Quadrelli, che riesce bene a raccontare su un giornale non specialistico ma anzi rivolto al grande pubblico, l’eccellenza del circo Americano attraverso gli eventi principali che ne hanno segnato la storia. “Per i Togni sta per partire una nuova grande avventura che resterà nella storia del leggendario circo a stelle e strisce”, chiosa “Di Tutto”.
