Il talento degli Hermanos Acero lascia a bocca aperta. Il duo stilla potenza e sconcertante tranquillità. Sorprende per forza fisica, tecnica e progressione delle evoluzioni. I due fratelli sembrano fondersi in uno, superare ogni trepida tensione per costruire equilibri di muscoli e concentrazione, puri, limpidi.
Hanno entusiasmato il pubblico dell’International Circus Festival di Latina con una sensazionale serie di sequele complesse e originali, costruite mano a mano, corpo a corpo, testa a mano, finanche testa a testa. La platea ne ha saputo cogliere non solo la potenza e la resistenza, ma anche la grazia e lo spessore estetico. L’argento è una giusta attestazione.
L’intensa connessione che esiste tra Charly Jr e Wuilder Alexander è il cuore del loro show. I colombiani parlano un linguaggio universale di impegno, sudore, dedizione. Le sincronie sono assolute, le esecuzioni perfette, hanno il giusto tempo per far apprezzare il numero. Di cosa può ancora essere capace il corpo umano? Quale forza può ancora celare e quale bellezza può ancora imprigionare in un esercizio muscolare?
Impressiona la bellezza del moto fluido con cui il duo crea le sue figure. La suspense accompagna gli allineamenti, le geometrie di forza ed eleganza, la costruzione, il disfacimento e la ricostruzione delle loro piramidi umane. Scrosciano gli applausi e quando i fratelli discendono i cinque gradini della scala, testa nuda contro testa nuda, il pubblicò già in visibilio non s’aspetta che, senza interruzione, li risaliranno, testa nuda contro testa nuda, all’indietro. Prodigioso, nel pieno senso della parola.