Comunicato stampa n° 13 – Lunedì, 22 Settembre 2014
Count down: – 24 giorni al Festival
La Russia e la Cina intendono confermare l’imponenza della loro secolare tradizione circense.
Il Circo di Stato russo “Rosgoscirk” presenterà al Festival di Latina due grandi attrazioni: il numero di altalena russa della Troupe Skokov ed i leoni marini di Vasily Timchenko. Dalla Cina la Zhejiang Troupe porterà a Latina il meglio delle attuali produzioni acrobatiche cinesi.
Lo storico Circo di Stato della Russia “Rosgoscirk” è custode della ricca ed antica tradizione circense russa ed è, al tempo stesso, un sito privilegiato per la creazione di performance innovative e sorprendenti, di altissimo profilo tecnico ed artistico. Ne è prova lo straordinario allestimento curato da Vasily Timchenko: protagonisti 4 splendidi esemplari di “leone marino di Steller” della specie Eumetopias jubatus (Schreber, 1776). Si tratta della specie di maggiori dimensioni nella famiglia degli Otaridi e diffusa lungo le coste del Pacifico settentrionale. Tra i pinnipedi è più piccolo solo del tricheco e dell’elefante marino. Di seguito la speciale formazione: Tim, nato nel 2005, 750kg, la sua compagna Lisa, nata nel 1996 ne pesa “solo” 550; la loro “piccola” Nika, 150 kg ed il cucciolo di famiglia, il giovane Oscar, nato due anni fa e che ha già raggiunto i 150 kg di peso. La seconda attrazione presentata a Latina dal “Rosgoscirk” è portata in pista dalla Troupe Skokov. I dieci artisti della troupe, dei quali ben nove sono donne, presentano un numero di “altalena russa”. Si tratta di una fra le discipline acrobatiche più spettacolari ed, al tempo stesso, pericolose cui si possa assistere nella pista di un Circo. Le due altalene, poste una di fronte all’altra, sono, al tempo stesso, pedane di lancio e piste d’atterraggio per le giovani artiste russe che, con apparente disinvoltura, descrivono traiettorie aeree audaci ed imprevedibili in un crescendo di pathos e di tensione emotiva.
Da sempre “China Acrobats Association” è sinonimo di produzioni circensi di altissimo profilo provenienti dalla Cina. In occasione dell’edizione 2014 del “Festival Internazionale del Circo – Città di Latina” l’acrobatica cinese viene presentata nella sua massima espressione dalla Zhejiang Troupe: 16 persone, di cui 11 artisti, un allenatore, un manager, un interprete e due insegnanti. Una vera delegazione che, dal Paese dell’estremo Oriente, intende mostrare al pubblico internazionale i canoni tipici della tradizione circense cinese. Gli artisti della troupe sono tutti giovanissimi, nati tra il 1989 ed il 1996: il più giovane tra loro è Tong, diciotto anni appena compiuti. Una sola la donna della compagine, la giovane Li. La Zhejiang Troupe presenta a Latina due distinte attrazioni, ciascuna in gara. Il numero di “testa a testa” è un’audace ostentazione di tecnica e forza fisica coniugate a temerarietà e fierezza scenica. Una performance nella quale gli artisti utilizzano la loro testa per compiere evoluzioni al limite del credibile. La seconda attrazione proposta dalla Zhejiang Troupe vede in pista solo due rappresentanti della delegazione cinese, un ragazzo ed una ragazza: un numero di “tappetini” che, nel rispetto della tradizione circense cinese vede, tuttavia, numerosi slanci verso l’innovazione: i due artisti, nella perfetta sintonia già cara ai numeri di “mano a mano”, implementano sincronismi e spettacolarità grazie a speciali tappetini che paiono librarsi per effetto della loro coordinatissima rotazione.
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