Si è conclusa da pochi giorni nel Principato di Monaco la 45^ edizione del Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo, manifestazione circense che, per prestigio e visibilità, si conferma evento di massima caratura a livello planetario. Il palmares del Festival, che quest’anno ha accolto al suo interno anche la 10^ edizione di New Generation, annovera quegli artisti che, analogamente a quanto avviene nel Cinema per i vincitori del premio Oscar, sono stati considerati i migliori al mondo dalla Giuria Tecnica Internazionale. Fa piacere rilevare come il sogno di numerosi artisti premiati quest’anno a Monte-Carlo sia stato intrapreso proprio a Latina in occasione delle più recenti edizioni dell’International Circus Festival of Italy. È certamente significativo che tanti artisti circensi di ogni nazione del mondo individuino nell’International Circus Festival of Italy una tappa ineludibile per il loro percorso di crescita professionale; ed è altrettanto importante che il Festival di Latina rappresenti per ciascuno di loro una straordinaria opportunità per accedere al più ampio panorama internazionale.
È il caso, ad esempio, di Bruno Togni, figlio dell’iconico Flavio Togni, American Circus; Bruno debuttò a Latina al fianco dei suoi grandi felini nel 2018 (era la 19^ edizione del Festival) ed ha consolidato quest’anno a Monte-Carlo il suo ruolo di giovane rappresentante del Circo tradizionale Italiano conquistando il Clown d’Argento. Altro Clown d’Argento è andato ai Flying Martini che, appena lo scorso Ottobre, in occasione della 23^ edizione dell’International Circus Festival of Italy avevano estasiato il pubblico convenuto a Latina con il loro numero di volanti impreziosito dal talento del giovane Michael Martini. Altro percorso di ascesa artistica partito da Latina nel 2019 è quello dei brasiliani Deadly Games che con il lancio di coltelli hanno meritato il Clown di Bronzo a Monte-Carlo.
E ancora, fu proprio a Latina che Alex Giona, oggi Clown d’Argento, presentò per la prima volta in una pista rotonda il suo eccezionale numero di cavalli in libertà, così come al Latina di Bronzo già conseguito a Latina dal duo ucraino Secret of my Soul ha fatto seguito quest’anno il Clown d’Argento monegasco.
Anche tra i 4 astri nascenti del Circo internazionale ammessi alla competizione del Festival New Generation, ben 3 avevano già calcato con grande successo la pista dell’International Circus Festival of Italy: si tratta di Kimberly Zavatta (cinghie aeree a Latina nel 2019, poi Junior di Bronzo a Monte-Carlo), Vladislava Naraieva (verticali a Latina nel 2021, poi Junior d’Argento) e Ameli Bilyk (filo molle a Latina nel 2021, poi Junior d’Oro).
Fabio Montico, Presidente dell’International Circus Festival of Italy, nel porgere a tutti gli artisti ogni migliore auspicio ha dichiarato: “siamo lieti che grazie alla loro professionalità ed all’amore che nutrono per il Circo i “nostri” artisti stiano raccogliendo i frutti dei sacrifici e dell’impegno profuso negli anni; a voi l’encomio per aver individuato nella pista di Latina il detonatore utile per l’avvio di una carriera capace di produrre successo in ambito internazionale. Siamo orgogliosi ed onorati che la vostra carriera nell’Arte dello spettacolo più bello del mondo abbia riconosciuto in Latina una tappa significativa nella quale ciascuno di voi ha potuto esprimere al meglio i talenti che derivano dalla dedizione e dall’impegno”.