Parlari linguaggio da circo, mostra a Trieste

Avatar Simone Cimino

Al DoubleRoom arti visive di Trieste dal 2 ottobre al 16 novembre 2014 è in programma “Parlari linguaggio da circo”, un’ampia rassegna dedicata alle possibili relazioni fra arti visiveperformance e arte circense curata da Massimo Premuda in collaborazione con il Gruppo78 in cui verranno presentate le ricerche di Tomaž ČrnejFabiola FaidigaGruppo78 ed Elettra Metallinò.

Il fotografo sloveno Tomaž Črnej, con i reportage Parlari, sulla scuola di circo di Barcelona e sul circo di Celje; la grande pittrice triestina Elettra Metallinò, con i suoi metafisici quadri dalle atmosfere chagalliane fra mitteleuropa, mediterraneo e cultura ebraica dedicati al mondo del circo; e due straordinari progetti collettivi del Gruppo78 orchestrati da Maria Campitelli in bilico fra arte pubblica, performance e circo: il Filo a PonteRosso, intervento di Public Art con funambolo sullo specchio d’acqua del canale di Ponte Rosso, e Ursus multimedia project, spettacolo di danza verticale sul pontone vetero industriale con visual set e jazz performance live. E infine due lavori recenti dell’artista Fabiola Faidiga abbinati a delle spettacolari performance circensi inaugurali: Circus Meme, monumento che non commemora la Storia di Sony, l’elefante di Tito donato da Indira Gandhi, e Rosso Sottile, passeggiata autunnale sul monte Ermada alla ricerca di tutto il sangue sparso nella prima e seconda guerra mondiale con l’ultima esplosione del rosso sommaco prima dell’inverno.

Durante il periodo dell’esposizione verrà riproposta la performance caraPACE della Faidiga, parte integrante del progetto Rosso Sottile dedicato ai caduti della prima guerra mondiale proprio nel centenario della Grande Guerra, con un’artista della scuola di circo teatro Sinakt di Trieste.

bitculturali.it