Schio (VI) prende una posizione chiara a tutela degli animali dei circhi. Il sindaco, Valter Orsi, ha infatti firmato un’ordinanza nella quale sono stabilite le regole che devono essere seguite a Schio “in merito all’utilizzo di animali appartenenti a specie selvatiche ed esotiche in spettacoli, come quelli circensi, ed altri intrattenimenti”.
L’ordinanza riprende e dispone l’applicabilità sul territorio comunale dei contenuti delle Linee della Commissione scientifica Cites, acronimo di “Convention on International Trade of Endangered Species” (Convenzione sul commercio internazionale di specie di fauna e flora selvatiche in pericolo di estinzione), meglio conosciuto come “Trattato di Washington” e della delibera regionale n. 1707/2004.
E’ in revisione anche il Regolamento comunale per le attività di spettacolo viaggiante, che all’art. 23 disporrà che “durante il periodo di attendamento di un circo, il Servizio veterinario della Ulss effettuerà l’attività di vigilanza ai fini della verifica delle condizioni di benessere e di salute degli animali, nonché il rispetto delle normativa nazionali, regionali e comunali in materia. Nel caso riscontri carenze non sanabili in tempi brevi con adeguate prescrizioni, richiederà al Comune, se i tempi lo consentono, un’ordinanza di sospensione dell’attività circense in toto o limitatamente alla struttura inadeguata.”