PALERMO – Migliorano le condizioni del figlio dodicenne di Heidi Zoppis, rimasto coinvolto una settimana fa nel terribile incidente avvenuto sull'A19 che è costato la vita alla sorella Ivelise. Il bambino, trasportato in condizioni gravissime all'ospedale Civico, era in coma dal giorno dello schianto nel reparto della Seconda Rianimazione, dove si trovava sedato ed intubato.
Alcuni giorni fa dei lievi segnali di miglioramento erano già stati rilevati dai sanitari che lo hanno monitorato, perché aveva mosso gli arti e ciò aveva ben fatto sperare. Oggi il risveglio: il piccolo ha aperto gli occhi e i medici hanno accertato che le sue condizioni di salute sono buone. Una speranza che non si era mai spenta nonostante la tragedia che ha colpito la tornèe del Circo degli Orrori, in città fino al 19 ottobre: tutti gli artisti che si esibiscono nello spettacolo co-prodotto dalla famiglia Zoppis con i Gonzales non hanno mai smesso di pregare per il piccolo.
Ancora in ospedale la madre Heidi, 50 anni, che il giorno dello schianto si trovava alla guida del suv Volvo che si è ribaltato sulla rampa che porta alla zona industriale di Termini Imerese. Anche le sue condizioni sono migliorate dopo un delicato intervento chirurgico. Il dodicenne adesso rimarrà ricoverato in Rianimazione, sotto stretta osservazione.