Lo spirito del circo è vivo e in movimento, pronto a incantare grandi e piccini con la sua magia senza confini. È proprio questo l’obiettivo di “Strabilio”, il festival di nuovo circo che torna per la seconda edizione consecutiva, portando una ventata di freschezza e spettacolo in dieci comuni della provincia di Brescia, disseminati tra la Valle Sabbia e il Lago di Garda. Anche in questa occasione CircusNews.it sarà al fianco di Strabilio supportandone la diffusione in rete.
L’entusiasmo è palpabile fin dalle parole di Roberto Bianchin, che in una citazione d’impatto dichiara: “Il circo non ha confini. Non ha guerre né padroni. Il circo ha solo sogni. E i sogni sono di tutti”. Questo manifesto risuona come un invito a immergersi nel mondo incantato del circo, a lasciarsi trasportare dalla sua capacità di evocare emozioni e di superare le barriere culturali.
Il festival, che l’anno scorso ha registrato un grande successo con oltre 3.600 presenze e la partecipazione di più di 50 professionisti provenienti da tutta Europa, si preannuncia ancora più ambizioso quest’anno. Il calendario delle serate si presenta ricco e variegato, offrendo a tutti la possibilità di trovare un momento di svago originale e inaspettato.
Il direttore artistico, Davide Vedovelli, insieme ad Andrea Donatini, è il creatore di questa straordinaria iniziativa. Vedovelli sottolinea come il circo contemporaneo proposto da “Strabilio” rappresenti una concezione moderna e multiculturale di questa disciplina millenaria. Gli artisti di talento che si esibiscono sul palco portano acrobazie, illusionismo, spettacoli e danza in numeri coinvolgenti, capaci di affascinare e coinvolgere spettatori di tutte le età.
La caratteristica principale è l’intrattenimento colto e leggero allo stesso tempo, capace di superare le barriere linguistiche e culturali. Il concetto del corpo e dell’espressività diventano i linguaggi universali che permettono ai performer di comunicare con il pubblico senza alcuna barriera. “Strabilio” intende animare la comunità in un duplice binario: da un lato, portando in valle esibizioni con artisti internazionali di grande talento; dall’altro, valorizzando i talenti locali e il territorio grazie alla contaminazione con il circo.
Il festival si apre il 28 maggio al Teatro Pio XI di Gavardo con lo spettacolo di Michele Cafaggi, un viaggio onirico e visuale che combina comicità e magia, accompagnato da effetti spettacolari con acqua e sapone. L’1 giugno, “Strabilio” si sposta a Brescia, presso il suggestivo cortile di Palazzo Martinengo, dove la Banda Musicale “Carlo Zambelli” di Villanuova e lo Spazio Circo Bergamo metteranno in scena uno spettacolo che oscilla tra musica e arte circense.
Il fine settimana successivo, dal 2 al 4 giugno, la tappa sarà a Padenghe, in collaborazione con Eatinero. Qui si potrà assistere a spettacoli acrobatici e vivere l’emozione del Circobus, prima di concludere in bellezza con The Black Blues Brothers, un gruppo di cinque acrobati kenioti che ha incantato più di mezzo milione di spettatori in tutto il mondo, compresi il Papa Francesco, il Principe Alberto di Monaco e la famiglia reale inglese.
Durante le serate estive, numerosi ospiti speciali si esibiranno a “Strabilio”, tra cui il mentalista Francesco Tesei, il quartetto Dekru, Matteo Galbusera, Zvjezdana Dervic, Max Maccarinelli, Andrea Fratellini, MagdaClan Circo, Mariano Navetta, Matteo Filippini e il Mago Martin. Questi sono solo alcuni dei talenti che daranno vita a spettacoli indimenticabili.