Rinviata per ben due volte per causa di forza maggiore, la seconda Giornata professionale del circo si terrà mercoledì 26 novembre 2014, con inizio alle ore 10.30, presso la sede nazionale dell’Agis in Roma (via di Villa Patrizi 10). Fu purtroppo un evento luttuoso a far decidere di posticipare il primo appuntamento a data da destinarsi, e cioè la morte di Eugenio Vassallo, i cui funerali si sono tenuti proprio il 10 luglio, giornata che era stata individuata per la seconda edizione delle Giornate professionali del Circo; aggiornata quindi al 9 ottobre è stata nuovamente rinviata per la concomitanza dei funerali di Nando Orfei.
Da mettere subito in agenda. Trattandosi di un incontro che riguarda la “professione” e quindi l’attività concreta svolta dai circhi italiani, è chiaro che i temi che vengono affrontati il 26 novembre rivestono la massima importanza. L’Ente Nazionale Circhi ha pensato alle giornate professionali per i titolari dei complessi associati all’associazione di categoria, proprio per aggiornare, informare e spiegare, relativamente a questioni irrinunciabili che toccano da vicino le imprese circensi nella loro attività quotidiana.
Di cosa si parlerà. I temi all’ordine del giorno sono tanti e tutti attualissimi e di assoluto interesse per il futuro del circo italiano:
1) nuove modalità nell’assegnazione dei contributi ministeriali per il triennio 2015-18;
2) novità in materia di trasporti e revisioni veicoli;
3) panoramica sulle problematiche legate alla presenza degli animali;
4) ipotesi di convenzione tra Ente Nazionale Circhi e una primaria compagnia di brocheraggio assicurativo;
5) assicurazioni, cauzioni e polizze assicurative, a garanzia delle concessioni delle “piazze”, nei confronti dei Comuni;
6) problematiche ENEL e ipotesi alternative di fornitura dell’energia elettrica;
7) diritti musicali;
8) scolarizzazione (con intervento del presidente di Agis Scuola, professoressa Luciana Della Fornace).
La riunione è riservata ai direttori dei circhi regolarmente associati all’ENC per il 2014 che, previa richiesta, potranno essere accompagnati da loro qualificato collaboratore tecnico. Ciò per una elementare forma di rispetto nei confronti di coloro che attraverso la regolarità della contribuzione garantiscono la vita stessa dell’Associazione.
Verranno valutate peraltro, previa istanza, singole richieste di invito alla riunione che dovessero pervenire all’Ente.
Il presidente informa che, qualora dovesse capitare un proprio impedimento, la riunione si terrà communque.