Grazie ai tesori della collezione privata legata all’universo del circo del Dottor Alain Frère, e in occasione dei Giochi Olimpici 2024, quest’estate a Tourrette-Levens, piccolo villaggio francese alle spalle di Nizza, si terrà una mostra appassionante che rivelerà i legami tra il circo e gli sportivi olimpionici, e svelerà una affascinante panoplia di giochi e giocattoli creati sul tema del circo.
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Intitolata Le cirque fait ses jeux, la mostra illustrerà quanto siano numerosi e antichi i collegamenti tra il mondo del circo e lo sport di alto livello. Si parte da lontano, nel 600 a.C., nell’antica Roma con il Circus Maximus, il “più grande circo” (il più vasto e antico ippodromo di Roma che poteva ospitare fino a 300.000 persone), principalmente dedicato alle corse di carri e di cui si potranno ammirare incisioni e libri, costumi romani, bronzi di carri… Un omaggio sarà anche reso al Cirque Olympique fondato nel 1807 a Parigi dall’ecuyer Antonio Franconi, che associò i termini Cirque e Olympique in riferimento agli spettacoli di esercizi del corpo e di corse antiche.
Poi, si farà un salto nel XX secolo, una sezione che presenterà antichi campioni olimpici divenuti stelle del circo e la cui storia è appassionante e talvolta drammatica, come quella del corridore di fondo Jules Ladoumègue, grande campione degli anni 20-30, adorato poi decaduto. Nel marzo 1937, il corridore inizia una tournée di sei mesi con il Cirque Medrano per il quale corre su una macchina simile a un tapis roulant. I manifesti colorati che pubblicizzano lo spettacolo del campione evocano una falcata di 2,25 m.
Altri manifesti e documenti sveleranno le imprese di Ernest Cadine, campione del mondo di forza nel 1920, o di Charles Rigoulot, campione olimpico di sollevamento pesi ai Giochi Olimpici di Parigi 1924, che incarnò, con la sua popolarità, il percorso che avrebbe preso progressivamente lo sport: l’espressione di un’industria dello spettacolo. Oltre ai fenomeni del circo, rimane la bellezza senza tempo di tutti i giochi e giocattoli legati all’universo del circo che svela l’altra parte della mostra e che dovrebbe affascinare piccoli e grandi: automi, marionette, clown musicali, scatole di giochi antichi per bambini, trottole, puzzle.
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Questa visita sarà anche l’occasione di godersi in famiglia, ogni domenica, spettacoli di magia gratuiti nel cuore dell’Espace culturel tourretan.
Dal 13 luglio al 29 settembre
Spazio culturale – Ingresso libero
Aperto tutti i giorni dalle 14:00 alle 19:00