Le porte del Cirque du Soleil si riaprono per gli Skating Jasters, che con il loro numero spericolato di pattinaggio acrobatico entreranno nel cast dello spettacolo natalizio TWAS The Night Before Christmas a Kansas City, Durham e Philadelphia.
Grande soddisfazione, soprattutto perché si tratta di un ritorno nella famiglia del Cirque du Soleil: Susan Sterza e Dimerson Baeta sono stati per anni le star dello spettacolo “Totem” in cui erano protagonisti del numero centrale dello show. Erano loro ad impersonare la coppia di nativi americani che scendevano da due canoe, dando vita a quel suggestivo quadro di acrobatica, mistero e sensualità sulla piccola pedana tonda.
Susan Sterza, che oltre a pattinatrice acrobatica è specialista nei numeri aerei (tessuti, rete, trapezio volante), è figlia d’arte: diplomata all’Accademia d’Arte Circense di Verona, i suoi genitori sono Giacomo Sterza e Elena Busnelli, in arte i “Jasters”, che da anni si esibiscono in tutto il mondo con uno dei più straordinari numeri di lancio di coltelli e tiri di precisione con le balestre. Dimerson “Jimmy” Baeta, brasiliano, proviene da una nota famiglia di trapezisti ed è lui stesso un volante, recentemente anche porteur.
Gli Skating Jasters, che abbiamo visto anche per diverse stagioni nello show TILT di Le Cirque World Top Performers, sono attualmente impegnati nel più importante circo di Svezia, il Cirkus Brazil Jack diretto dal geniale Trolle Rhodin, autentico visionario e enfant prodige del mondo circense (parla correntemente sette lingue) che ha preso le redini del circo di famiglia facendone uno show altamente innovativo, senza animali e senza clown, con artisti di altissimo livello.
A metà ottobre Susan e Jimmy voleranno a Montreal al quartier generale del Cirque du Soleil per le prove dello spettacolo. Un grande in bocca al lupo per questa nuova entusiasmante avventura. Sarà con loro anche il loro figlio Brandon, giovanissimo, che all’Accademia d’Arte Circense di Verona ha già dimostrato un’ottima predisposizione (c’era da aspettarselo, d’altronde buon sangue non mente) per i numeri aerei, specializzandosi nelle cinghie. Chissà che questo tour, anche se solo da spettatore, non gli porti fortuna per approdare un giorno al Cirque du Soleil come artista.