MACERATA – Un ippopotamo del Circo Orfei che ha alzato i suoi tendoni al centro fiere di Villa Potenza è stato liberato in un blitz da un gruppo di animalisti che hanno fatto irruzione tra i carri che trasportano gli animali. Ma l'ippopotamo è fuggito raggiungendo la strada per Montecassiano ed è stato travolto e ucciso da un'auto in transito. Due passeggeri del veicolo sono rimasti leggermente feriti, mentre vigili del fuoco, agenti di polizia e volontari del circo stesso hanno recuperato gli altri animali (giraffe e dromedari) che erano stati liberati dalle gabbie.
Ci sono stati momenti di forte tensione contro gli animalisti per l'azione fatta all'interno del circo, dove sono comparse scritte sui veicoli della carovana circense: "animali liberi". L'ippopotamo si chiamava Aisha e aveva otto anni.
Irruzione anche a Brescia in un circo. Alcuni animalisti sono entrati per protesta nel tardo pomeriggio nel tendone del circo Nelly Orfei filmando l'esibizione degli animali. L'irruzione è avvenuta durante uno spettacolo e in seguito ad una manifestazione degli stessi animalisti. Secondo il racconto dei circensi, uno degli attivisti entrati nel tendone avrebbe palpeggiato una trapezista 15enne, episodio che sarebbe anche stato ripreso con una telecamera dai responsabili del circo. Sul posto era già presente la polizia che ha identificato e denunciato due animalisti.
Sul caso di palpeggiamento denunciato dai circensi, la polizia di Brescia ricostruirà l'episodio attraverso le testimonianze dei presenti.
Solo la scorsa settimana alcuni animalisti avevano denunciato la presenza nel circo di due cani Chow Chow 'truccati' da panda. I due animali sono stati sequestrati dalla polizia forestale e per l'episodio il proprietario del circo è stato denunciato per maltrattamenti su animali e truffa nei confronti degli spettatori.