I GRANDI CIRCHI EUROPEI: MONOGRAFIA 6. VICTOR HUGO CARDINALI, MARCHIO LUSITANO.

Avatar Marco Mannino

La famiglia Cardinali, partita dall’Italia, arriva in Portogallo nel 1880 proveniente da Russia e Francia. Oggi, la stella di maggior splendore è Victor Hugo Cardinali.

Victor è il settimo di otto figli. Debutta in pista a soli otto anni in un numero acrobatico di biciclette e monocicli in troupe con tre dei suoi fratelli. A ventiquattro anni la sua vita è a un momento di svolta: sposa Alda Pereira, da cui avrà due figli, ed entra in gabbia in mezzo a cinque leonesse.

Gli anni Ottanta sanciscono l’affermazione di Victor Hugo Cardinali come impresario circense. Nel 1987 apre uno spettacolo sul ghiaccio insieme al fratello Paquito e al domatore Angel Cristo. Nel biennio successivo propone al pubblico un circo a tre piste, dapprima con il fratello, quindi da solo. Dalla fine degli anni 90, ogni Natale porta a Lisbona il suo circo, montato al Parco delle Nazioni.

Tra il 2004 e il 2010, raddoppia l’offerta con una seconda produzione sul Riverside Drive Algés. Di tutte le grandi produzioni si distinguono il Circo on Ice, il Circo Nazionale di Cuba, il Circo Nazionale della Cina, il Circo Nazionale Russo Circus e il Circo Internacional Aéreo.

Il marchio Cardinali è sinonimo di qualità e ad ogni edizione natalizia, gli spettacoli vengono trasmessi dalla rete nazionale.

Nel 2006 Victor Hugo Cardinali ospita il Circus of celebrities, programma televisivo che porta sulla pista del circo volti noti del Portogallo.

La famiglia Cardinali è ormai molto ramificata, con diverse insegne, tra cui Imperio, Roy e Soledad.

Nel 2007, Jorge Cardinali, apre il suo Circo Acquatico, con cui esce dai confini lusitani per agire in Spagna e Turchia. Ancora Cardinali è Aura, acrobata cantante sul filo del duo Guerrero.

Nel 2012, Victor Hugo allestisce una magnifica parata di leoni bianchi.

Intanto, si fa largo Victor Hugo Cardinali Pereira, alla guida di animali esotici e di cavalli, comparso già in pista con animali all’età di soli otto anni e oggi quotatissimo addestratore di fama europea.