Il debutto degli spettacoli “A” e “B” segnato da continue standing ovation. Tripudio per gli special guest Vinicio Canestrelli Togni ed i Fratelli Pellegrini. Il corpo di ballo del Royal Circus di Gia Eradze sfoggia oltre cento sontuosi costumi di scena: un caleidoscopio di colori sulle note più tipiche della tradizione circense russa. Successo per il “Caffè Letterario a tema circense”. Intanto i vip del Circo giunti a Latina da tutto il mondo stanno per essere ricevuti dal primo cittadino. Da non perdere la Messa Internazionale Domenica alle 11.30 sotto la grande Tenda del Festival.
Erdeo, Natale, Ivan e Andrea. Per tutti gli appassionati di Circo: i Fratelli Pellegrini. La loro è una storia artistica ed umana eccezionale. Indissolubilmente legati, calcano da trent’anni le piste ed i palcoscenici più prestigiosi al mondo. Il loro numero di “mano a mano” ha incantato il pubblico di Latina: è un inno alla vita, alla bellezza, all’armonia; una sequenza acrobatica mozzafiato nella quale la forza fisica si mescola con la tecnica, l’audacia con l’eleganza, il lavoro di ciascuno su sé stesso con l’irrinunciabile necessaria attenzione alla reciprocità: metafora della stessa esistenza di ciascuno ed in particolare di quei sodalizi che, dalla condivisione, trovano energie per superare le difficoltà. Quello dei Fratelli Pellegrini è un “marchio italiano” che assegna alla pista la connotazione del mito.
La più autentica cultura del Circo, la ricchezza dell’antica tradizione circense italiana, il prestigio di una grande famiglia di artisti, l’esaltazione del rapporto uomo – animali: con Vinicio Canestrelli Togni si realizza l’incanto. Vinicio è il più giovane dei figli di Lidia Togni, Signora del Circo italiano. Educato fin dalla più tenera età all’amore per gli animali, Vinicio Canestrelli Togni ha ben presto individuato i cavalli ed i grandi felini quali propri compagni di viaggio e di lavoro, al punto da dirsene oggi decisamente innamorato. A distanza di quattro anni Vinicio Canestrelli Togni è tornato a Latina con un numero di grandi felini. È apparsa subito evidente in pista la sua straordinaria capacità di stabilire con gli animali un rapporto di reciproco affidamento, risultato di tecniche di addestramento “in dolcezza” e della massima attenzione che Vinicio riserva ai suoi animali: in accordo con le normative vigenti, Vinicio garantisce che ai felini vengano assicurati, anzi, ampiamente superati, quegli standard che ne rendono possibile la partecipazione alle attività circensi. Le sue competenze e le sue doti umane parrebbero un buon presupposto per estendere a molti l’opportunità di riflettere sul ruolo che gli animali occupano nei Circhi tradizionali.
L’amicizia con la Russia è apparsa il leitmotiv degli spettacoli del Festival: la regia del noto produttore Gia Eradze lascia il segno! Centinaia di costumi creati per l’occasione illuminano lo Chapiteau dei loro mille riflessi. Il Corpo di Ballo del Royal Circus of Gia Eradze irrompe in scena a sorpresa ed impreziosisce gli spettacoli lasciando il pubblico a bocca aperta.
Sold out di giovani studenti appassionati di Letteratura al “Caffè Letterario a tema circense” condotto con grinta ed entusiasmo dalla bellissima Dina Tomezzoli. La Scuola mostra di voler approcciare il mondo del Circo cogliendone le sue notevoli implicazioni culturali.
Domenica mattina, alle 11.15, i Salesiani di Don Bosco di Latina, capitanati dal Parroco don Andrea Marianelli, animeranno la celebrazione della S. Messa internazionale all’interno della grande tenda degli spettacoli. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo grande momento di festa che vedrà anche l’esibizione di un artista del cast.