Ufficio Stampa "Àncora Editrice"
Essere clown è qualcosa di più di una forma d’arte che richiede lavoro, allenamento e capacità di mettersi continuamente in discussione. Essere clown è un modo nuovo di guardare la realtà. Un libro originale e colorato, per imparare la “fi losofi a clown”, che insegna ad amare la terra e a guardare il cielo. E di tutto questo sorridere.
Chi sono i clown? Facile: sono persone un po’ strambe che fanno ridere gli altri, che fanno giocare i bambini e cercano di regalare sprazzi di gioia alla gente. Si potrebbe dire che sono una specie di missionari del buonumore o di paladini della felicità dediti a combattere, a suon di frizzi e lazzi, la noia e la tristezza dell’uomo comune.
Alcuni lo fanno con naturalezza grazie a uno stralunato istinto e a un innato talento, altri dopo aver seguito un percorso formativo anche intenso.
Ma perché lo fanno? Per il gusto di vestirsi in modo stravagante? Per gli applausi? Per lavorare al circo? Forse per tutto questo, ma anche per molto di più. Essere clown
è un modo nuovo di guardare la realtà, è l’arte di prendersi alla leggera, è la sfi da di accettare gioiosamente la vita così com’è. Ma è anche un’arte che si impara cadendo
e diventando piccoli; è un’arte che insegna a tendere le mani per ricevere ogni cosa e di ogni cosa, infi ne, godere perché «tutto è meraviglioso rispetto al nulla».
È di tutto questo che Luisa Vassallo – nome d’arte Pimpinella – parla in questo libro: di pagliacci, artisti, scienziati, santi che hanno provato a volare nel cielo azzurro della
semplicità. Di come imparare a distinguere le “parole strepitose” che aiutano a vivere con lieve profondità e le “parolacce” che spengono il sorriso e la gioia di vivere. Si tratta di un libro dove non si impara a diventare eroi o a non sbagliare più, ma dove si scopre che anche l’errore è un fatto grande da guardare con gratitudine e simpatia. Per i clown tutto questo è una risorsa capace di far esplodere la risata e il buonumore.
A testa in giù il mondo ci apparirà probabilmente nuovo e speciale e magari anche «buono». Del resto, questa è anche la prospettiva dalla quale ci guarda Dio che, dal primo giorno, le cose le ama tutte perché tutte sono «buone».
«Anni fa sono inciampata in una rovinosa caduta degna dei più grandi acrobati di ogni tempo, e mi sono trovata… a testa in giù! Da questa diversa prospettiva ho iniziato a guardare le cose in modo nuovo e a stupirmene: ero entrata nel meraviglioso mondo dei clown!»
LUISA VASSALLO vive e lavora a Imperia. La passione per il teatro l’ha portata a seguire corsi e laboratori con vari artisti, come Vittorio Possenti, Bano Ferrari, Carlo Rossi, David Larible e André Casaca. Collabora con l’attore-regista Elio Berti alla realizzazione di spettacoli prodotti dall’”Officina Teatrale sulla Strada di Grock”. Fa esperienza, inoltre, di “clown in corsia” con l’Associazione Onlus “Sorrisi in Pillole” di Imperia, a seguito anche di alcuni seminari con Patch Adams. Di sé dice: «Normalmente mi chiamo Luisa… ma in realtà sono Pimpinella. Mi attira il colore arancione, vorrei imparare a ballare il tip tap e amo il valzer». La potete vedere, con tanto di naso rosso, in copertina.
Informazioni aggiuntive:
LUISA VASSALLO
Con occhi di clown – Per guardare il mondo a testa in giù
Collana: Focus Pagine: 160 Formato: 14.5×21 Anno: 2017 EAN: 9788851418663 Prezzo: € 15,00