Cesenatico: due circhi, stessa area. E spunta la diffida del Comune

Avatar Simone Cimino

Agli angoli della strada è iniziato lo sbigliettamento promozionale del circo Maya Orfei. Inizio spettacoli 14 agosto fino al 25 agosto ore 21.30 in viale Dante. Dove però sono montati i tendoni del Circo di Vienna. Quest’ultimo sta portando avanti una querelle burocratica con il comune per ottenere una sorta di nulla osta ma, ad oggi, ha rimediato una diffida che tra le righe sancisce un “ve ne dovete andare”.

Il circo Maya Orfei, infatti secondo quanto è dato sapere, ha tutte le carte in regola per stare lì dove sempre sta il circo avendo partecipato nei tempi alla chiamata del comune che accetta un solo circo per un solo mese l’anno.

Intanto però il Circo di Vienna ha affittato da un privato l’area di Valverde e non molla la presa. «Abbiamo un contratto con il proprietario privato dell’area fino al 31 agosto e non andiamo via anche perché senza il documento che rilascia il comune non possiamo muoverci. Inoltre per spostare un circo ci deve essere un altro comune pronto a ospitarci infine questo limbo in cui siamo ci impedisce di lavorare e avere risorse per spostarci» ha detto Fabrizio Faggiotto il tour manager del Circo di Vienna.

Dal canto suo il comune ha messo tutto nero su bianco in una diffida indirizzata al legale rappresentante del Circo di Vienna dove si legge che il circo «non ha alcuna autorizzazione comunale […] Non ha preventivamente presentato al comune la scheda informativa sulle condizioni di detenzione degli animali a seguito del circo […] e non ha richiesto formalmente permesso per l’attendamento del circo».

Da qui la diffida a «non proseguire l’attività di attendamento con animali nel territorio del comune di Cesenatico». Sia chiaro che da quel che sa livingcesenatico non sono scattate denunce per maltrattamenti di animali, è bene precisarlo e Faggiotto ha aggiunto che «abbiamo le autorizzazioni dell’Ausl per quanto riguarda il trattamento degli animali». Nelle scorse settimane la polizia locale si è anche recata sul posto in quanto allertata da un passante che aveva ritenuto che il dromedario fosse morto quando stava dormendo.

Faggiotto spiega il perché del posizionamento del Circo e dell’affitto dell’area. «Il Circo di Vienna è in loco perché era parte di una proposta di animazione insieme a Adac, Cesenatico Holidays presentata a febbraio per l’estate. Ha avuto appoggio informale dal Comune che però non ha mai sciolto le riserve chiaramente con un sì o un no. La nostra proposta e presenza è stata inserita nel progetto presentato al tavolo del turismo a costo zero. Da giorni sto chiedendo quel verbale ma mi rimpallano tra gli uffici comunali» ha concluso Faggiotto.

«Speriamo che la soluzione si trovi a breve; chiediamo solo di poter lavorare» Ha aggiunto il portavoce del Circo di Vienna