20° FESTIVAL DI LATINA: sciolta la riserva sui primi cinque numeri ammessi alla competizione

Avatar Simone Cimino

International Circus Festival of Italy

20th ANNIVERSARY SPECIAL EDITION – Latina, dal 17 al 21 Ottobre 2019

Countdown: – 50 giorni al Festival

Si entra nel vivo della ventesima edizione: sciolta la riserva sui primi cinque numeri ammessi alla competizione.

Gli uffici di produzione del Festival confermano la tradizione di rivelare poco alla volta il cast dell’imminente edizione numero 20. Provengono da Ucraina, Spagna, Germania, Canada, Repubblica Ceca ed Italia i primi artisti ai quali spetterà l’onere di rappresentare i loro Paesi d’origine nell’ambitissima pista di Latina.  

DUO MAGNUS Ucraina – Mano a mano – Hand to hand
Il Duo Magnus è il sodalizio artistico di due giovani acrobati provenienti dall’Ucraina. Ruslan, classe 1979, laureatosi precedentemente in discipline sportive presso l’Università di Stato dell’Ucraina, inizia a praticare le discipline circensi nel 1995, anno in cui nasce Andrii. Entrambi si formano presso l’Accademia Municipale del Circo di Kiev; il loro è un “power acrobatic duo” ed insieme si esibiscono dal 2018. Ruslan e Andrii presentano un classico dell’acrobatica circense, il “mano a mano”: audacia, vigore fisico e potenza muscolare sono qui declinati in modo originale all’interno di una coreografia dalle atmosfere cinematografiche. 

NICOL NICOLS Spagna – Filo teso – Tightwire
Nell’immaginario collettivo il funambolo è quell’artista capace di camminare e compiere evoluzioni sul filo: il “filo teso” è dunque una disciplina cara alla più antica scuola circense. Nicol Nicols, nato a Valencia, in Spagna, nel 1981, fin dall’età di 16 anni ha preso ad interpretare in chiave moderna questa antica tradizione con una performance che ad oggi lo ha visto protagonista in alcuni tra i più importanti complessi circensi al mondo. All’interno di una coreografia impreziosita da un assolo di violino, Nicol Nicols presenta ogni virtuosismo possibile sul filo teso, dal salto nel cerchio di fuoco al salto mortale indietro, fino al difficilissimo salto mortale in avanti.

DUO UNITY Germania, Canada – Ruota Cyr – Cyr wheel
Il Duo Unity è il sodalizio artistico tra due giovani ventisettenni: Francis, canadese, e Lea, tedesca. Entrambi si sono preparati alla carriera artistica a Montreal presso la National Circus School ed hanno alle spalle un intenso periodo lavorativo trascorso presso uno dei varietà parigini più noti al mondo: il Moulin Rouge. Sulle note di Time on our Side, di Rogier Bosmann, il Duo Unity presenta un’avvincente coreografia della disciplina “Ruota Cyr”: le loro evoluzioni all’interno del grande cerchio, immagine già mirabilmente evocata all’uomo vitruviano di Leonardo, sono l’emozionante racconto di una delicata storia d’amore.

DUO OLIVARES Repubblica Ceca, Spagna – Cinghie e tessuti – Straps and silks
Helena Kaiserova, nata a Praga nel ’90, dopo il successo ottenuto in occasione della tredicesima edizione del Festival con il suo ormai celebre numero di giocoleria con i palloni da calcio, torna a Latina insieme all’artista spagnolo Michael Olivares. Il loro sodalizio artistico, il Duo Olivares, presenta una complessa performance di acrobatica aerea durante la quale si alternano due discipline: le cinghie ed i tessuti. Peculiarità dell’esibizione è il fatto che Helena assume qui il ruolo che d’abitudine è affidato ad un uomo: a lei spettano i carichi, le prese, la responsabilità di offrire al partner quei supporti che gli consentano ogni evoluzione.

WALTER E MOIRA ORFEI NONES MALACHIKHINE Italia – Verticali – Hand balance
Era il 2011 quando i giovanissimi Walter e Moira, agli inizi della loro carriera artistica, calcavano per la prima volta, e già con successo, la pista del Festival di Latina. Poco più che ventenni, i due artisti italiani sono oggi tra i depositari dell’imponente e gloriosa tradizione circense della famiglia Orfei: figli di Lara Orfei Nones, Walter e Moira sono dunque nipoti dell’icona del Circo italiano nel mondo, Moira Orfei e di Walter Nones. Tornano ad esibirsi a Latina con un numero di verticali: si tratta di una disciplina cara al Circo tradizionale rivisitata in chiave moderna grazie ad una colonna sonora e ad una coreografia capaci di evocare atmosphere epiche.