Sono 220 gli artisti, originari di 18 paesi diversi, presenti nella 43.ma edizione del Festival del Circo di Montecarlo per il consueto appuntamento del 24 e del 31 dicembre su Rai3 alle 21.20, condotto anche quest’anno da Melissa Greta Marchetto. La Principessa Stephanie, presidente della Manifestazione e della Giuria tecnica, ha voluto sorprendere il pubblico presentando la punta di diamante dell’arte circense russa: il Royal Circus, la cui direzione artistica è affidata ad un uomo geniale ed eclettico, il georgiano Gia Eradze, considerato una vera star in Russia, grazie alla sua capacità di mescolare tradizione e innovazione in un paese che tiene da sempre in grande considerazione la cultura circense. Sulla pista di Montecarlo Eradze presenterà dunque una serie di numeri ad alto impatto emotivo e tecnico, il cui tratto distintivo è la magnificenza dei costumi e della messa in scena uniti alla capacità acrobatica. Sarà presente anche la tradizione circense cinese, con la troupe acrobatica della Cina, già vincitrice di numerosi clown d’oro, che darà vita a un affresco di incredibili equilibri.
Dallo stesso Principato di Monaco arriva Nicolas Jelmoni, un giovane artista che insieme a Charlotte O’ Sullivan ha creato un numero che unisce armoniosamente la danza contemporanea con la disciplina del “mano a mano”. E ancora Yuri Volodchenkov, il suo straordinario cavallo ”Legion” e la ballerina Avelina Kvasova, nel numero intitolato “amore Gipsy” dove la sensualità di una danza zigana si unisce alla maestria equestre proveniente dalle steppe. E poi quattro straordinari atleti, I Prilepin, provenienti dal Bolshoj di Mosca, che danno vita ad un crescendo di salti ed equilibrismi in una coreografia ispirata a Yesterday dei Beatles. Non mancherà infine la tradizione clownesca, rappresentata quest’anno da tre giovani russi, i Without Socks.