Capita spesso di considerare distante da noi una determinata realtà, per questione di gusti o visioni divergenti, per fattori etici o perché non la si conosce o non si è avuto modo di viverla, sentendoci ancorati a retaggi ideologici (giusti o sbagliati che siano) che ci fanno sentire limitati e poco curiosi di approcciarci ad un qualcosa che possa fuoriuscire dal “normale”. É spesso questo il fattore che determina nella realtà collettiva la lontananza delle persone dal mondo del circo, una realtà presente, che al netto dei sacrifici quotidiani regala stupore e magia.
A raccontarci tramite alcuni scatti fotografici la vita dietro le quinte dell’American Circus, uno degli spettacoli più imponenti è Sara Gentile, che per la prima volta si è cimentata all’interno di una realtà a lei fino ad oggi completamente estranea. “La fotografia è il mezzo attraverso il quale esploro la realtà. Le persone sono i soggetti che preferisco ritrarre, mi piace entrare nella loro dimensione più intima, farmi travolgere dalle loro storie, immaginare le foto prima di farle, e nell’atto di scattare, rendere il momento immortale” è cosi che Sara presenta la sua visione della fotografia, caratterizzata da momenti unici, estemporanei e profondi, elementi che suggellano il lavoro finale di questa ragazza al suo primo “esperimento” tra pista sipario e camerini.